La lettera di Michela Andreozzi a Babbo Natale: «Disinnesca il nostro ego e regalaci gentilezza ed empatia»

Ascolta: Mara Venier, pillole di felicità: «Antonio Banderas mi ha aperto gli occhi»   «Caro Babbo Natale. Quante lettere abbiamo scritto, quante ne abbiamo fatte scrivere a figli e nipoti? E quanto cambiano nel corso del tempo? È così che misuriamo la nostra evoluzione. Religiosi o meno, il Natale è sempre un momento in cui misurare il nostro grado di soddisfazione, lo stato di salute delle nostre aspirazioni, la fede nella magia della vita (seppur sommersi da spese,…
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