Gambe, combattere la cellulite: dalla radiofrequenza ai sieri da usare in casa, ecco come fare

Con i primi caldi arriva la voglia di spogliarsi, di scoprire le gambe con gonne e abiti svolazzanti, mentre la famigerata prova costume si avvicina. Peccato, però, che a rompere l’idillio pseudo estivo arriva una nemica giurata del genere femminile: la cellulite, un inestetismo che riguarda l’85% delle donne ed è decisamente democratico, visto che può interessare anche le persone magre e non risparmia nemmeno le dive di Hollywood. Si tratta di un’alterazione del tessuto ricco di grasso, il pannicolo, che si trova sotto la cute, in particolare a livello di cosce, fianchi e glutei, innescata dal ristagno di liquidi dovuto alla cattiva circolazione venosa e linfatica. In risposta a questo fenomeno, le cellule adipose si gonfiano e le fibre di collagene, che rendono la pelle elastica, si comprimono e possono rompersi, formando così gonfiori e noduli responsabili dell’aspetto “a buccia d’arancia”. I motivi della sua comparsa sono molteplici: ormoni sessuali femminili, che favoriscono la ritenzione di liquidi e il deposito di grassi, la familiarità, l’abitudine a portare indumenti stretti, l’abuso di alcol, il fumo, la sedentarietà e il sovrappeso.

IL PRIMO PASSO

È importante, innanzitutto, trattare questo inestetismo come uno stato di intossicazione generale del corpo e, per questo, seguire uno stile di vita regolare ed una corretta alimentazione. Ci sono poi piccoli riti quotidiani che aiutano, come bere molta acqua, ma anche seguire una dieta ricca di frutta e verdura per apportare all’organismo vitamine e minerali, tra cui il potassio, che è ottimo per favorire la diuresi. Laddove non arriva un regime alimentare corretto ci sono i prodotti. Dai peeling per eliminare le impurità alle creme specifiche, sul mercato è un trionfo di trattamenti da eseguire in casa o in appositi centri. Tra quelli medico-estetici più gettonati ed efficaci per combattere la cellulite c’è la combinazione di una potente radiofrequenza multipolare con campi elettromagnetici pulsati e la carbossiterapia, somministrazione di anidride carbonica, che permette in poche sedute di ridurre l’adipe in eccesso, rimodellare la silhouette, rendere la pelle compatta, liscia e omogenea, riducendo ritenzione idrica e pelle a buccia d’arancia. Disintossica l’organismo dalle scorie, andando a espellere i liquidi in eccesso e le tossine la mesoterapia, che consiste nella somministrazione, con un ago sottile, di farmaci o sostanze omeopatiche mirati, per smuovere i liquidi ristagnati presenti nei tessuti cutanei e sottocutanei, aiutando anche in presenza di adipe ostinato. Molto in voga e capace di garantire ottimi risultati è l’uso delle onde acustiche, in grado di attivare i naturali processi biologici di riparazione grazie alle proprietà antinfiammatorie, oltre che tonificare i tessuti agendo sul grasso localizzato.

LA VIA “DOMESTICA”

In casa, invece, la guerra contro la cellulite si combatte a colpi di creme, gel e sieri, trattamenti d’urto in cui la regola fondamentale è ritagliarsi del tempo, massaggiarsi con calma ed essere costanti nelle applicazioni. Caffeina, Canfora ed Eucaliptus sono alla base di Cryoform Anticellulite anti-età Corpo di Eisenberg (80,90 euro), la formula tri-molecolare che snellisce, detossina, drena, rassoda grazie all’effetto freddo. Maria Galland ha pensato al Gel Fraîcheur D-Tox (52 euro), un prodotto refrigerante, con ingredienti stimolanti, realizzato appositamente per sostenere la microcircolazione e quindi anche i processi interni della pelle. Un estratto di alga bruna aiuta a legare sostanze estranee contenute nella pelle e a promuoverne la rimozione, mentre un estratto di tè verde, forte antiossidante, protegge le cellule dell’epidermide e ne stimola la capacità di rigenerazione. Clarins con la sua Body Fit (53 euro), sfrutta le proprietà dell’estratto di foglie di cotogno, ingrediente che, in sinergia con la menta acquatica e l’estratto di scabiosa, stimola l’azione di eliminazione dei grassi garantendo energia continua al metabolismo.

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